L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che la vista di circa un quarto della popolazione del mondo (uomini, donne e bambini) può essere migliorata attraverso l'uso di lenti correttive, e che nei Paesi in via di sviluppo il 44% della popolazione ha bisogno di occhiali ma non li possiedono, non potendosi permettere una visita oculistica e il lusso di acquistarli.
In questi paesi, un esame degli occhi costa quanto il salario di un mese, e un solo dottore spesso è al servizio di una comunità di centinaia di migliaia di persone. Basti pensare che negli Stati Uniti c’è un oculista ogni 4.500 persone, mentre in Africa ce ne è uno ogni milione di persone.
Un cattivo o trascurato funzionamento della vista può costringere gli adulti alla disoccupazione ed estromettere i bambini dalle classi scolastiche. |
Responsabile Progetto: LIO CALLIGARO
MISSIONI PER VISITE OCULISTICHE:
Obiettivi generale del progetto 2008 - 2019 sono stati:
- effettuare nel corso di una settimana uno screening visivo a circa 3.500 abitanti di una zona suburbana povera e densamente popolata in un PVS;
- rilevare l’eventuale difetto visivo e consegnare un occhiale idoneo alla correzione dello stesso;
- verificare eventuali patologie oculari e distribuire i medicinali necessari;
- prestare un’attenzione particolare alle donne e ai bambini;
- favorire lo scambio di saperi tra operatori italiani e operatori locali;
DOVE SIAMO ANDATI
- 2008/2009 SIERRA LEONE
- 2010 SENEGAL
- 2011 TOGO
- 2012/2013 BURUNDI
- 2014 ZIMBABWE
- 2015 UGANDA
- 2019 NEPAL guarda il video
- 2024 NEPAL
Nel 2017 e 2018 l’Unità Oculistica non ha effettuato nessuna missione in Africa; ha inviato 6.106 (2017) e 12.624 (2018) paia di occhiali da vista, da lettura e da sole, ricondizionati e nuovi (per un totale da inizio progetto di oltre 40.000 occhiali). Le nazioni coinvolte: Benin, Burkina Faso, Nepal, Sierra Leone.
CENTRO RACCOLTA - CONTROLLO - CREAZIONE OCCHIALI: MAS DI SEDICO
PROGETTO ALLESTIMENTO AMBULATORI OCULISTICI NEI PVS
Due gli ambulatori oculistici operativi in Burundi
- a Bujenghero presso il “Centro medico dei Martiri di Buyengero”
- a Kamenge presso la “Maison des Enfants”
Uno operante in Senegal
Uno operante in Sierra Leone